World Humor Awards 7^ edizione

Con la spedizione dell’invito agli autori selezionati è partita ufficialmente la settima edizione dei World Humor Awards

Ogni autore dovrà scegliere se partecipare alla sezione: “Grafica umoristica” o  alla sezione: “Caricatura”.
Non è possibile partecipare a entrambe.

La sostenibilità ambientale anche quest’anno nel tema della sezione Cartoon:  
“L’energia del futuro prossimo”

Novità per la sezione Caricatura: “Sei personaggi in cerca d’autore”
Ogni artista dovrà inviare due caricature scegliendo fra i seguenti personaggi della politica, dello sport, dello spettacolo:
Mario Draghi – Ursula von der Leyen – Valentino Rossi – Serena Williams – Quentin Tarantino – Lady Gaga 

La scadenza per l’invio delle opere è il 15 Aprile.

Francesco Guccini visto da 80 caricaturisti

Presso la Biblioteca di Porretta Terme dal 4 al 26 novembre
Francesco Guccini visto da 80 caricaturisti
Inaugurazione con Guccini giovedì 4 novembre alle 17,30 

“Non so che viso avesse…” è il nome della mostra che vede Francesco Guccini ritratto da 80 caricaturisti provenienti da tutto il mondo che inaugurerà giovedì 4 novembre alle ore 17,30 alla presenza dello stesso Guccini, allestita presso la Biblioteca Comunale di Porretta Terme (BO) dove rimarrà fino al 26 novembre. L’esposizione, che vede caricature create da artisti di tutto il mondo, è stata curata da Gianandrea Bianchi, patron di “World Humor Awards”, Guido De Maria, regista, autore televisivo e vignettista, e Leonardo Cannistrà, terzo classificato nel 2020 al “World Humor Awards” e grande fan di Guccini a cui ha dedicato numerosi disegni tra cui quello scelto come locandina dell’evento.

La mostra, che ha ottenuto il patrocinio di Alto Reno Terme e il contributo della Regione Emilia Romagna, vede esposte oltre 80 caricature realizzate da artisti provenienti da tutti i continenti che, su invito del collega Cannistrà, a loro modo hanno raffigurato Guccini. Il celebre autore di canzoni come “Auschwitz” ed “Eskimo”, ora apprezzato scrittore che risiede a pochi chilometri da Porretta, a Pavana, a cavallo tra l’Emilia e la Toscana, viene interpretato dalla divertita lente deformante di tanti caricaturisti italiani e stranieri, che lo rappresentano ognuno con il proprio stile e la propria personalità.

“Non so che viso avesse”, incipit della famosa canzone “La locomotiva” e nome di un libro di Francesco Guccini di alcuni anni fa, è una delle mostre itineranti realizzate dalla manifestazione umoristica internazionale “World Humor Awards” giunta quest’anno alla sesta edizione.

Sarà visitabile dal pubblico dal 5 al 26 novembre negli orari di apertura della Biblioteca di Porretta: martedì, mercoledì e venerdì al pomeriggio dalle ore 14,30 alle 18,30, mentre giovedì e sabato al mattino dalle 9,00 alle 13,00. Accesso riservato alle scuole il venerdì mattina dalle ore 9,00 alle 12,30.

La mostra WHA 2021 a Bardi

La mostra dei disegni finalisti della sesta edizione dei World Humor Awards viene inaugurata sabato 8 agosto nell’Auditorium San Francesco, ai piedi del castello di Bardi e rimarrà aperta fino alla cerimonia di premiazione domenica 28 agosto.

All’inaugurazione erano presenti il consigliere regionale Matteo Daffadà e il sindaco  Giancarlo Mandelli con alcuni esponenti della giunta comunale di Bardi.

La mostra è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione degli amici dell’associazione di Bardi “Il Cammino Valceno” sia per l’allestimento che per le giornate di apertura.

WHA 2021 dalla Bassa agli Appennini

La sesta edizione dei World Humor Awards ha confermato la crescita della rassegna con oltre 250 autori che da 75 paesi hanno aderito al nostro invito inviando le loro opere nelle due sezioni cartoon e caricatura. 

Come sempre, molto impegnativo il lavoro della giuria chiamata a scegliere i vincitori.

Salsomaggiore Terme, giovedì 26 agosto, rimane il punto di riferimento e di partenza della manifestazione che quest’anno si sviluppa in modo “itinerante” rispetto alle precedenti edizioni. Tutte le attività si svolgono infatti nei comuni vicini di Busseto e Fidenza fino ad arrivare a Bardi sull’appennino.

Si inizia, venerdì 27 agosto, a Roncole Verdi di Busseto con la visita al museo Guareschi, un doveroso passaggio “istituzionale” per gli autori vincitori del concorso e che trova gli eredi di Giovannino sempre molto disponibili a mostrare i pezzi pregiati dell’archivio soprattutto ad un pubblico così qualificato.

Dopo Roncole Verdi, visita ai bassorilievi antelamici del Duomo di Fidenza e pausa pranzo con degustazione di piatti tipici della zona.

Sempre a Fidenza nel pomeriggio, insieme alla giuria, gli autori sono attesi a una prova inconsueta tra i fornelli di Gustincanto per imparare alcuni segreti della gastronomia del territorio. 

Il giorno seguente, sabato 28 agosto, dalla bassa si sale a Bardi dove è allestita la mostra dei disegni finalisti ed a fare da cornice alla cerimonia di premiazione è il maestoso castello dei Landi. Un castello ricco di storia, tutto da visitare, e con un legame particolare con la famiglia Grimaldi di Monaco.

Premio Giovannino Guareschi 2021

Domenica 13 giugno ore 10.30 a Roncole Verdi al Museo Guareschi, con la conduzione di Guido Conti in collaborazione con il Club dei Ventitré, una mattinata dedicata a Guareschi, con l’assegnazione del premio per l’umorismo in letteratura che apre l’edizione 2021 dei World Humor Awards.
Quest’anno il Premio Giovannino Guareschi  va allo scrittore, giornalista e saggista modenese Roberto Barbolini e al suo libro di racconti  “Il maiale e lo sciamano”, edito da La nave di Teseo.
Barbolini ha lavorato con Arpino e Montanelli a “Il Giornale” e, per anni, in veste di critico alle pagine culturali, seguendo anche il teatro per il settimanale “Panorama”.
Barbolini è uno dei nostri più autorevoli scrittori. Con uno stile funambolico e maccheronico, mescola i linguaggi, usa diversi registri di scrittura, ricorre alla parodia, lavora sulle forme, intrecciando trame, in cui i protagonisti sfidano il tempo, e creando dei veri e propri cortocircuiti al limite del paradossale. “Un tragicomico intreccio tra le ‘base voglie’ del corpo e il richiamo insopprimibile del sacro nell’epoca della sua impossibilità”, un modo per ripensare il ruolo della letteratura e ridare alla scrittura i suoi fondamenti formali, in un momento in cui imperversa la medietà sconfortante dello storytelling, teso a soddisfare solo alcune strategie delmercato editoriale.
La tradizione dei poemi dell’Ariosto e del Folengo, che hanno saputo creare il terreno fertile per la nascita del romanzo moderno, con Barbolini riprende vita ed energia in maniera originale, dimostrando ancora una volta che i tempi della letteratura sono altri rispetto a quelli delle classifiche o delle mode, capaci di durare meno di una stagione.
Con coerenza poetica, Barbolini ha saputo ridisegnare le geografie letterarie tra il Po e la via Emilia, quelle del mondo “piccolo” (in realtà di ben più ampio orizzonte) di Guareschi: e con un occhio sempre attento alle tradizioni europee e alla migliore narrativa americana e inglese. 
Per questo, Barbolini merita un posto d’eccezione nella narrativa di oggi, e il Premio Giovannino Guareschi 2021 vuole sancire la dimensione alta della sua letteratura umoristica, giocata tra locale e nazionale, tra la “provincia” (nel senso etimologico di governo di un luogo) e l’Europa, in una dialettica sulfurea ed esilarante, in una rara padronanza dello stile.

La Giuria dei World Humor Awards 2021

Oltre 250 autori da 75 paesi del mondo hanno partecipato alla sesta edizione dei  World Humor Awards.

LA GIURIA 2021

Guido De Maria, Presidente – Lucio Trojano – Marco De Angelis – Olivier Raynaud (Francia) – Regina Vetter (Svizzera) – Laura Panini – Marzio Dall’Acqua – Raffaella Spinazzi – Gianandrea Bianchi.

La giuria giudicherà i lavori analizzando i seguenti requisiti:

– corrispondenza al tema del concorso
– umorismo e significato del messaggio
– capacità di sintesi grafica e concettuale
– stile di disegno
– originalità dell’idea e dell’esecuzione